Il metodo di lavorazione artigianale nel rispetto delle tradizionali tecniche sartoriali sono alla base della nostra produzione di camicie ; la cura e l'attenzione per i particolari sono i principi che ispirano il nostro lavoro quotidiano.

per confezionare una camicia sartoriale il tessuto di ogni sua parte viene tagliato a mano

Una camicia di prima qualità ha alme 7 punti di cucitura per centimetro. L'elevata densità di punti garantisce qualità superiore e maggiore resistenza al deterioramento.

Nelle camicie migliori le parti sono unite da due cuciture, ovvero vengono cucite a un ago da una parte e ribattute a un ago dall'altra, con la cosiddetta ribattitura all'inglese. Il tessuto così lavorato resiste nel tempo alle sollecitazioni più stressanti e non restringe.

Le camicie di cotone o comunque di fibre naturali, garantiscono un piacevole contatto con la pelle e una morbidezza che aumenta con l'uso, una maggiore traspirabilità , resistenza ai lavaggi e tenuta di colore.

I bottoni sono un'importante segno di qualità. I migliori e più eleganti sono in madreperla, dello spessore di 2/3 mm e di diametro variabile, minore quello di collo e polsini, maggiore quello del cannone centrale. La cucitura incrociata è indice di sartorialità ed esecuzione a mano.

Gli interni di colletto e polsini devono essere di cotone o della stessa stoffa della camicia, in tal modo il restringimeto del tessuto col tempo avviene in modo uniforme. Gli interni migliori sono adesivati con un collante che garantisce un'adesione perfetta al tessuto esterno.

La presenza dell'impuntura nel giro manica è indice di un prodotto sartoriale fatto con cura. L'impuntura rende il tessuto più forte ai mutamenti e ai cedimenti dovuti a lavaggi e stirature.